Fondata nel 1977, Seimec si propone al mercato per la produzione di motori asincroni normali, autofrenanti e piatti estrusi.

Nel 1990 prende l'avvio la collaborazione con Rossi Motoriduttori finalizzata alla produzione in esclusiva e su proprio disegno di un motore autofrenante con freno in c.c..

Nel 1997, Rossi Motoriduttori acquista l'intero pacchetto azionario di Seimec con la volontà di entrare direttamente nella progettazione e produzione del motore.
Questa unione porta in Seimec l'esperienza e la tecnologia della grande azienda, mantenendo comunque l'originaria flessibilità e prontezza nel soddisfare le esigenze del cliente.
Seimec ha scelto di proporsi al mercato mantenendo il proprio marchio, al fine di garantire un rapporto diretto e specializzato con l'utilizzatore del motore.

 




A seguito dell'acquisizione da parte di Rossi, Seimec viene completamente ristrutturata sia a livello gestionale che produttivo, enfatizzando i concetti di qualità ed affidabilità da sempre perseguiti dalla casa madre.

Grazie a queste nuove politiche, Seimec ha registrato negli ultimi anni un notevole incremento di fatturato, passando da 7,75 milioni di Euro nel 1997 a 15,5 milioni di Euro nel 2004.

Oggi l'azienda conta circa 100 dipendenti e produce annualmente oltre 130000 motori di cui oltre il 50% autofrenanti.

Seimec offre oggi una gamma di prodotti completamente rivisitata, che comprende motori asincroni trifase e monofase in versione normale (HF), autofrenante (HFF, HFZ, HFV) e motori piatti estrusi sia normali (HPE) che autofrenanti (HPEV).

Sono inoltre disponibili da catalogo oltre 48 esecuzioni.