Russell Westbrook firma con i Kings: ritorno a OKC sul tavolo?

Russell Westbrook firma con i Kings: ritorno a OKC sul tavolo?
Alessio Bellucci 22 ottobre 2025 0 Commenti

Quando Russell Westbrook, guard dei Sacramento Kings, ha firmato il contratto per la stagione 2025‑26, il panorama NBA è sobbalzato. L’annuncio, avvenuto durante la conferenza stampa del 25 settembre 2025 a Sacramento, ha chiuso una fase di incertezza che durava da aprile, quando il veterano di 36 anni era ancora indeciso se continuare a giocare o appendere le scarpe al chiodo.

Il nuovo capitolo di Westbrook a Sacramento

Il 25 settembre, Westbrook ha risposto con calma alla domanda se quel fosse l’ultimo anno della sua carriera: "No plan to retire". Un breve silenzio, poi due parole che hanno fatto immediatamente il giro dei social. Il contratto di due anni con i Kings lo porterà a vestire la maglia dei cavalli per la sua diciottesima stagione in NBA, il sesto club dopo l’addio al suo team di origine.

L’accordo include un’opzione di diritti di mercato che permette a Sacramento di decidere sul rinnovo. I Kings, nella loro prima fase di ricostruzione, vedono in Westbrook un leader esperto capace di guidare i giovani talenti come Keegan Murray e Davion Mitchell verso una presunta playoff run. "Porta la sua biodiversità di gioco e la sua mentalità da vincitore", ha commentato il capo dirigente dei Kings, Mike Zarren, durante la presentazione.

Il contesto dei Thunder campioni

Nel frattempo, a Oklahoma City, i Oklahoma City Thunder si preparano a celebrare il loro storico trionfo del 2025. Il 21 ottobre 2025 il Paycom Center ospiterà la cerimonia di consegna degli anelli, un evento che ha già raccolto più di 20.000 spettatori in live streaming.

Il General Manager dei Thunder, Sam Presti, non aveva mostrato interesse per un ritorno di Westbrook during il mercato estivo. "Abbiamo un roster stabile, 14 dei 15 giocatori sono tornati," ha dichiarato a Sports Illustrated il 14 ottobre, sottolineando la rarità di una continuità così ampia nella lega.

La squadra, difensore del titolo NBA 2024‑25, ha mantenuto la maggior parte del nucleo che aveva sconfitto i Celtics 4‑1 in finale. Solo Dillon Jones è stato ceduto, mentre i Thunder hanno aggiunto i giovani talenti Fred Jones (38ª scelta) e Malik Reneau (49ª scelta).

Cosa ne pensa Carmelo Anthony e gli altri

Cosa ne pensa Carmelo Anthony e gli altri

Il ritorno di Westbrook a OKC è stato oggetto di dibattito anche fuori dal campo. Il 30 settembre 2025, durante l’episodio del podcast "7PM in Brooklyn", Carmelo Anthony ha espresso la sua opinione: "Non puoi portare Russell a OKC e non farlo giocare. Per un campione come lui sarebbe uno spreco, soprattutto con una squadra che ha già dimostrato di vincere."

Anthony, che aveva condiviso il parquet con Westbrook nel 2011‑12 e nuovamente nella stagione 2017‑18, ha inoltre ricordato che i fan amano le storie a lieto fine, ma nella realtà "non ha senso per il guard di nove All‑Star". Il punto di vista di Anthony si incrocia con quello di altri osservatori, come il giornalista di Heavy.com Sam Amico, che ha notato come i tifosi di OKC rispondessero con un misto di applausi e fischi a seconda del giocatore che mettono a segno.

Un caso emblematico è Kevin Durant, ora con gli Houston Rockets. Durante la cerimonia del 21 ottobre, Durant è stato accolto da fischi, ha risposto allo stesso modo, creando un momento di tensione che ha riecheggiato sui media sportivi.

Impatto sulla comunità e prospettive future

Al di là dei numeri e delle rivalità, Westbrook resta legato ad Oklahoma grazie alla sua Why Not? Foundation. La fondazione ha investito 10 milioni di dollari nelle scuole pubbliche di OKC nel 2022, aprendo Reading Rooms in quartieri svantaggiati, e ha finanziato programmi di alfabetizzazione sportiva. Inoltre, il giovane ha donato 2 milioni di dollari all’UCLA nel 2019, il più grande contributo individuale all’epoca, come riporta l’articolo di Michael Castillo su GoJoeBruin.com il 10 ottobre 2025.

Queste iniziative hanno rafforzato il legame emotivo tra Westbrook e i fan di OKC, rendendo la notizia del suo possibile ritorno un tema caldo sui forum di discussione. Alcuni supporter hanno organizzato una petizione online, raccogliendo oltre 50.000 firme, chiedendo a Presti di rivalutare la situazione. Finora, la risposta ufficiale dei Thunder è stata un "no" diplomatico, basato sulla strategia di mantenere la continuità del roster campione.

Prossimi passi e scenari possibili

Prossimi passi e scenari possibili

Guardando al futuro, ci sono tre scenari plausibili. Primo, Westbrook si stabilisce a Sacramento, contribuendo con la sua esperienza e sperando in un ritorno in playoff. Secondo, i Thunder, sebbene presumibilmente non interessati a un ritorno immediato, potrebbero considerare un trade a metà stagione se la dinamica della squadra lo richiedesse. Terzo, una decisione di Westbrook di annunciare il ritiro entro la fine della stagione 2026‑27, un’opzione che al momento considera improbabile, come suggerito dal suo "no plan to retire".

Le prossime settimane vedranno i Kings lavorare sulla formazione titolare, mentre i Thunder si concentreranno sulla difesa del loro titolo. Per i fan, il drama resta vivo: il desiderio di vedere un’icona locale tornare a casa si scontra con la realtà di una squadra che ha trovato la formula vincente. In ogni caso, la storia di Westbrook in NBA continua a scriversi, e i prossimi capitoli saranno sicuramente seguiti con occhio di riguardo.

Domande frequenti

Qual è la probabilità che Russell Westbrook torni a giocare per i Thunder?

Al momento, Sam Presti ha confermato che non ci sono trattative in corso. Il Thunder vuole mantenere la continuità del roster campione, ma un possibile trade potrebbe emergere se la squadra affrontasse infortuni o cali di forma nella seconda metà della stagione.

Cosa ha motivato la scelta di Westbrook di firmare con i Sacramento Kings?

I Kings hanno proposto un ruolo di leader in panchina e la possibilità di guidare un giovane nucleo di talento. Inoltre, la proposta includeva una clausola di opzione che garantisce a Westbrook una certa flessibilità contrattuale per il futuro.

Come reagiscono i tifosi di OKC al legame filantropico di Westbrook con la città?

Il legame è molto forte: la Why Not? Foundation ha aperto più di dieci Reading Rooms e ha donato 10 milioni di dollari alle scuole pubbliche. Questo ha alimentato una base di supporto emotivo che, sebbene non influisca sulle decisioni di roster, resta una voce importante nei dibattiti online.

Qual è l'impatto della vittoria del titolo 2025 sui movimenti di mercato dei Thunder?

Il titolo ha ridotto drasticamente la necessità di grandi aggiustamenti. I Thunder hanno mantenuto 14 dei 15 titolari, limitando le cessioni a casi di surplus di contratto. Questo approccio prudente rende meno probabile un acquisto costoso come Westbrook.

Cosa prevede l'analisi di esperti sul futuro di Westbrook nella NBA?

Gli esperti, tra cui il giornalista Levi Damstra di Sports Illustrated, ritengono che Westbrook possa ancora offrire valore in termini di esperienza e gestione del ritmo di gioco. Tuttavia, la sua produttività peak è probabilmente alle spalle, quindi il suo ruolo sarà più di mentore che di stella principale.

© 2025. Tutti i diritti riservati.